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Natale e l’arte di saper regalare

Saper fare un regalo è un’arte, così come saper ringraziare è un dono. Possiamo però affermare anche il contrario: saper ringraziare è un’arte e saper fare un regalo è un dono.


Cosa regalare a Natale

È importante ricordare che il valore di un dono va oltre il semplice oggetto: il regalo ha un ruolo sociale fondamentale, quello di creare legami. Un dono è certamente un gesto personale, ma tiene sempre conto dell’altro, calibrando la scelta in base ai gusti della persona che lo riceverà.



L’arte del regalare e del ringraziare, anche in contesti sociali e professionali, può essere accessibile a tutti. Alcuni consigli da seguire:


Prendersi il tempo necessario per riflettere sulla natura dell’occasione e scegliere il regalo di conseguenza.


Nel caso del Natale, l’occasione potrebbe essere un pranzo o una cena di famiglia, una serata tra amici, e così via.


Evitare spese eccessive e regali troppo costosi.


Affidarsi al buon gusto nella scelta del dono.



Se si è invitati a un pranzo o a una cena, è essenziale ricordare che i padroni di casa hanno già pensato al menù. Presentarsi con cibi già pronti, dessert o bevande (alcoliche o non) senza previo accordo potrebbe creare imbarazzo. Gli anfitrioni non dovrebbero modificare il menù e la loro organizzazione a causa di un regalo alimentare non pianificato.


Le regole di base da seguire sono poche e si riconducono tutte al buon senso, che richiede misura, eleganza e personalità:


• Evitare ogni tipo di eccesso.


• Non puntare su regali particolarmente costosi o oggetti firmati.


• Scegliere raffinatezza e buon gusto.


• Aggiungere un tocco di creatività.



Se si preferisce non portare il regalo personalmente, tempi e modalità di consegna sono fondamentali per valorizzare il gesto. Ecco alcune regole valide non solo in Italia, ma anche a livello internazionale:


1. Un bouquet di fiori o una composizione floreale.

2. Una scatola di cioccolatini.



Quando e come consegnare il regalo?


• Il regalo dovrebbe essere inviato qualche ora prima del pranzo o della cena all’indirizzo degli anfitrioni, in modo che abbiano il tempo di organizzarsi.


• In alternativa, il dono floreale può essere inviato il giorno successivo all’incontro come gesto di ringraziamento.


• In entrambi i casi, è fondamentale accompagnare il regalo con un biglietto di ringraziamento.


Seguendo queste semplici regole, il gesto del donare diventerà un piacere per chi lo compie e per chi lo riceve, rafforzando legami e lasciando un ricordo positivo di eleganza e cura.


EDDA

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